Snack per bambini richiamato dopo la scoperta che il suo sito web conteneva materiale pornografico
La catena di supermercati Lidl ha richiamato quattro tipi di snack a tema PAW Patrol in tutto il Regno Unito: il motivo del ritiro non ha nulla a che fare con il contenuto del cibo, ma con il sito web riportato sulla confezione dello snack che, dopo essere stato compromesso con contenuti espliciti, ha iniziato a pubblicare materiale pornografico
@queenny
Era porno perché era stato “bucato”, compromesso.
Ma chi l’ha fatto è una bestia a mettere di mezzo i bambini.
@informapirata @informatica
@paoloredaelli sì, questo è un comportamento da idioti. Ma se posso permettermi, ancora più idioti sono quelli che hanno lavorato alla sicurezza del sito in questione: spero che paghino cara la loro stupidità
@queenny @informatica
@informapirata @paoloredaelli @queenny @informatica
La sicurezza informatica e come la sicurezza sul lavoro 30 anni fa. A nessuno interessa e a chi interessa non ha le risorse per implementarla.
Che paghi caro chi ha deciso di non fare sicurezza. Non lo sfortunato che ha fatto quello che era possibile.
@cescobarresi e chi è che decide di non fare sicurezza? Il legislatore che non crea una 626 (ehm… una 81/08) per la sicurezza informatica? I clienti che vogliono l’offerta più bassa, a condizione che tutte le clausole siano a posto? I fornitori che erogano servizi prendendo per i fondelli il cliente?
@paoloredaelli @queenny @informatica
@informapirata
Direi l’ultima. Probabilmente i clienti meno sciocchi inizieranno a scegliere fornitori che diano maggiori garanzie (audit del codice di terze parti, certificazioni ecc…]
@cescobarresi @queenny @informatica
@informapirata
I gestori del sito potrebbero essere anche in buona fede o semplicemente poco competenti. L’unica cosa certa è che chi li ha bucati era più bravo di loro.
Però sarei curioso di sapere COME li hanno bucati
@queenny @informatica
deleted by creator